Malva pudding

Ieri pomeriggio ho scoperto un angolo di Sudafrica a Milano e mi ha fatto molto piacere. Cape Best in C.so Garibaldi 44 raccoglie il miglior artigianato proveniente in modo particolare da Cape Town. Si spazia da oggetti di design (tra l’altro Cape Town è candidata come World Design Capital 2014), a bottiglie di vino, da succhi di frutta a cuscini e stoffe per finire con splendide cornici. Queste ultime sono state oggetto di ricerca da parte mia per circa un anno. Dopo averne comprate un paio durante la mia vacanza di due anni fa, sono riuscita a trovarne solo una a Parigi perché in Italia sembravano non esistere. Ogni cornice è lavorata a mano partendo esclusivamente da vecchi legni, spesso già colorati. La lavorazione è manuale ed ogni pezzo è unico. Ora so dove spenderò i miei soldi prossimamente e che regalo chiederò a Natale! Ho fatto una bella conversazione con la gentilissima signora che gestisce il negozio e dopo aver fatto un tuffo indietro in quella bellissima terra che è il Sudafrica è stato naturale dedicare la mia domenica ad un dolce tipico. Questo dolce si chiama Malva Pudding ed è di origine olandese,  viene servito con una crema o con del gelato. E’ fatto con della confettura di albicocche  ed ha una consistenza spugnosa dal sapore caramellato. Si trova quasi sempre tra i dessert nei ristoranti in Sudafrica.
Vi lascio anche un indirizzo strepitoso di Cape Town…non si sa mai se vi dovesse capitare non perdetevi questo affascinante boutique cafè.

Birds Boutique Cafe
127 Bree Street
Cape Town
 








Ingredienti:
1 tazza di zucchero
1 cucchiaio di Fiordifrutta albicocche Rigoni di Asiago
1 cucchiaio di burro
1 uovo
1 tazza di farina
1 tazza di latte
1 cucchiaino di bicarbonato
sale
1 cucchiaio d’aceto bianco

Per la salsa(vi lascio la ricetta anche se io ho usato il gelato)
1 tazza di zucchero
1 tazza di panna
1/2 tazza di acqua calda
2 noci di burro

Mettete lo zucchero, l’uovo e la marmellata in una terrina e sbattete con la frusta.Fate sciogliere il burro a bagnomaria, aggiungete l’aceto e lascia telo raffreddare. Mescolate la farina il bicarbonato e il sale con in latte in un’altra terrina ed aggiungete lentamente il composto  di zucchero e uovo preparato prima, aggiungete il burro con l’aceto e mescolate bene. Mettete il composto o in un unico stampo o in stampini monoporzione coperti con un foglio di alluminio. In questo secondo caso mettete in forno caldo a 180° per circa 20/25 minuti e duranti gli ultimi 10 minuti scopriteli.

Per la salsa mettete la panna, lo zucchero, il burro fuso e l’acqua calda in una terrina e mescolate bene fino ad ottenere un composto liscio.
16 Comments
  1. Un negozio assolutamente da visitare 🙂 e un dolce che non conoscevo, mi incuriosisce molto ma l’aceto non si sente vero? lo sò che è una domanda stupida :-))) baci

  2. WOW! Un post davvero interessante…e un pudding sicuramente da provare! Presentato così bene è veramente invitante, irresistibile!

  3. mi dispiace perché proprio ieri ero a Milano !! pensa che la casetta delle pesche è nata proprio dopo una splendida avventura in Sudafrica :-))

  4. Che bel posto, peccato sia un pò lontanuccio….Il dolce è molto originale, solo io potevo pensare che dentro ci fossero foglie di malva…sigh Buona settimana, un bacione…

  5. @Ely è una domanda più che giustificata..comunque alla fine l’aceto non si sente.
    @Carola allora potrai capire la nostalgia quando sono entrata nel negozio!
    @Passiflora si la tazza è una cup anglosassone.
    @Giovanna verremo sicuramente a trovarti
    @A tutti buona serata!

  6. la salsa va messa comunque , indipendentemente se servita con gelato creme o panna montata. e va versata appena esce dal forno

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