Pasta con pesce spada, menta e lime

bavette spada menta web

Il tema di Expo 2015, che conoscono anche i bambini (“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” ), ha posto sotto i riflettori la delicata questione della sostenibilità, ovvero: uno sviluppo economico e tecnologico compatibile con la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse primarie, a tutela delle generazioni future. Bene. E a livello di alimentazione sostenibile come siamo messi? Così così… Giusto per chiarire, diciamo che l’alimentazione sostenibile prevede il consumo di cibo in grado di fornire tutti i nutrienti necessari a noi umani ma che non abbiano un impatto negativo sull’ambiente. In altre parole: ridurre gli sprechi di energia per produrre, conservare e trasportare alimenti, non sprecare il cibo e l’acqua, contenere scarti e rifiuti. Sembra facile…ma nel pratico? Uno studio dell’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano (OGP) ha analizzato le abitudini alimentari di circa 1200 individui: è emerso che, anche tra gli italiani intervistati, vi sono scelte “poco sostenibili”. Per esempio, si utilizza molto pesce conservato che richiede un notevole dispendio di energia per conservazione e lavorazione. Anche lo zucchero è molto impiegato: gli alimenti raffinati come lo zucchero appunto richiedono lavorazioni complesse e inquinanti, sono quindi poco sostenibili tutti i prodotti eccessivamente dolci e prodotti con farine raffinate come biscotti e brioches. I cereali raffinati sono impiegati dal 97% degli intervistati, mentre il 55% non utilizza mai l’integrale. Cosa si può fare? Bere acqua del rubinetto, consumare più legumi, uova, derivati del latte, cibi freschi, di stagione e integrali, più patate e cipolle poi ridurre gli sprechi e fare la raccolta differenziata. Ecco, ci sembrava doveroso ricordarlo anche da questo blog. Oltretutto, a questa edizione di Taste of Milano ogni chef partecipante ha aggiunto al proprio menu (3 portate) un quarto “piatto sostenibile”, caratterizzato da una grande attenzione alle materie prime e alle tecniche di lavorazione e cottura degli ingredienti, che saranno valutate da Cloros, un’azienda leader nell’analisi della sostenibilità e dell’efficienza energetica, che calcolerà appunto la sostenibilità del piatto per eleggere lo chef più green: siamo curiosissime! Al pubblico è invece riservata la possibilità di assaggiare questi piatti speciali per valutarne il gusto ma anche l’energia positiva che producono, ossia la  “food print”, termine coniato da Taste per indicare la combinazione perfetta tra il calcolo degli indicatori di sostenibilità e la percezione. Vi salutiamo con una ricettina semplice, adatta alle cenette con gli amici sul terrazzo (dove una piantina di menta non manca mai!).

#tasteofmilano

Pasta con pesce spada, menta e lime

Ingredienti (per 2 persone):

160 g di linguine integrali
1 cestino di pomodorini
1 grossa fetta di pesce spada
1 lime (o limone)
menta fresca
olio extra vergine di oliva

Tagliare il pesce spada a pezzetti. Versare un filo di olio in una padella antiaderente e far cuocere lo spada, rigirandolo spesso. Intanto, grattugiare la scorza del lime e tenerla da parte. Versare il succo del lime sul pesce, far andare a fuoco vivace un paio di minuti. Aggiungere i pomodorini tagliati a metà, mescolare con delicatezza, regolare di sale e far cuocere ancora qualche minuto, aggiungendo abbondante menta spezzettata a fine cottura. Nel frattempo cuocere le linguine e scolarle al dente. Versare la pasta nel sugo di pesce, mescolare e completare con la scorza del lime grattugiata. Servire con un paio di foglioline di menta.

2 Comments
  1. Ho apprezzato molto questa iniziativa del Taste e devo dire che proprio per questo sono rimasto un po’ deluso dal messaggio che arriva (o meglio, che non arriva) dall’EXPO. Però mi sono rifatto coi vostri consigli sui ristoranti 🙂

    Fabio

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