Quotidianamente ho a che fare, per motivi di lavoro, con il mondo del fitness, dell’attività fisica, delle discipline sportive. Per me che sono pigra e poco propensa alla fatica…è una vera e propria “tortura”. E un modo inevitabile per avere sempre dei sensi di colpa in agguato… Scherzi a parte, ultimamente (e lo dico sottovoce perché ho paura di “rompere” l’incantesimo…) mi è tornata l’infatuazione per il pilates. Lo ammetto: lo adoro. E sapete perché? Lascio rispondere direttamente Joseph Pilates al mio posto: “poco movimento ben programmato ed eseguito con precisione in una sequenza bilanciata, ha lo stesso valore di ore di contorsioni forzate e fatte in modo approssimativo”. Per me, il massimo della vita! Certo il pilates da solo non basta e per restare, diciamo, “in forma”, bisogna assolutamente aggiungere anche una corsetta al parco o una camminata un paio di volte la settimana. A questo proposito mi incuriosisce parecchio il Fitwalking: ne vate sentito parlare? In sostanza, è un modo “nuovo” di praticare il classico cammino. La sua traduzione letterale è “camminare per la forma fisica” e si può fare in qualunque momento della giornata: la mattina prima del lavoro, in pausa pranzo, nei momenti liberi tra un appuntamento e l’altro, prima di un aperitivo o in qualche ritaglio di tempo. Basta mettere le giuste scarpe e…via, a camminare en plen air a passo sostenuto ma in modo il più possibile naturale, sfruttando le braccia per avere più spinta (piegandole e immaginando di avere tra le mani dei bastoncini) e tenendo collo e spalle il più possibile rilassati. E poi, una volta tornate a casa, ecco che sulla tavola compare un piatto di pasta integrale con gamberetti e… guanciale. Sì, guanciale. Avete letto bene. Ma come ho potuto? Sigh. Ormai è fatta (ed era buonissima!).
Penne integrali con gamberetti e guanciale
Ingredienti (per 4):
320 g di penne rigate integrali bio Delverde
1 pezzo (piccolo…) di guanciale
250 g di gamberetti (anche surgelati)
2 piccoli scalogni
1 limone bio
Olio extra vergine di oliva
Sale e pepe
Sesamo nero
Mettere l’acqua per la pasta sul fuoco. Tagliare gli scalogni a pezzettini e porli in una padella antiaderente con un paio di cucchiai di olio. Far soffriggere un paio di minuti e aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta e i gamberetti. In un’altra padella antiaderente (senza aggiungere olio) far tostare il guanciale, tagliato a cubetti. Scolare la pasta e tenere da parte una tazza della sua acqua di cottura. Versare la pasta nella padella con i gamberetti, aggiungere il guanciale tostato, mescolare bene. Completare con una grattugiata di scorza di limone, una generosa grattata di pepe nero e una spolverata di sesamo nero. Servire.
Che strano abbinamento gamberetti e guanciale! Mi intriga, proverò! Anch’io sono piuttosto “poltrona” e faccio decisamente poco movimento, amo lo yoga e ora che mi ci fai pensare è proprio il caso di ricominciare a praticarlo settimanalmente!
un caro saluto
Abbinamento “strano”, è vero, ma mi è venuto in mente pensando a quanto sono buoni i gamberi con il lardo, per esempio 🙂 Contenta di averti fatto venir voglia di fare yoga!
baci
io direi abbinamento perfetto!bene dopo la fase dolciaria vostra direi che questo piatto è super apprezzato!(p.s.:sempre carboidrati…mancanza di affetto?!) bacio
Lucy…hai fatto centro 🙂 un bacione
p.s. domenica non ero in forma, niente IG: ho letto che c’eri…tutto bene?
bel primo piatto, molto intrigante ! Un bacione con lo schiocco !
E’ una pratica che all’estero ho visto da almeno una decina d’anni ed evidentemente funziona, o comunque, meglio di niente!
E poi ci si concede una delizia così a cuor più leggero 🙂
Fabio