Finalmente una ricetta un pò più strutturata…No non sono impazzita a mettermi a spadellare con il caldo, semplicemente dopo settimane di attesa sono riuscita a prendermi le ferie che mi spettano di diritto!! Ragazze stiamo parlando di tre miseri giorni che ti fanno cadere dal cielo come se fosse grazia ricevuta. Certo, il primo giorno ho ricevuto telefonate di lavoro da colleghi che esordivano dicendo “scusa so che sei in ferie ma…”! Tant’è vero che alla fine della giornata ho pensato “forse lavoro in chirurgia e non me ne sono accorta?”. Insomma scusate lo sfogo..a parte questo esordio da ieri sono molto più rilassata e contenta di essere venuta qui in Liguria qualche giorno a svuotarmi la mente e dormire serenamente con il lenzuolo la sera perchè arriva un pò di frescura in camera…un sogno.
Tutto questo ha influito anche sulla mia energia e quindi quando ho visto dal pescivendolo sotto casa delle bellissime vongole veraci mi è venuta in mente una ricetta che avevo strappato da un settimanale, penso fosse A. Era da tempo che volevo farla, quindi spero di essermi ricordata bene il procedimento. In ogni caso è venuta una delizia quindi fedele o no alla ricetta vi assicuro il risultato. Ah dimenticavo un “piccolo” particolare: è una ricetta del mitico Cracco Peck!!!!!
Ingredienti
500 gr di vongole
vino bianco
menta
buccia di limone grattugiata
orzo
scalogno
brodo
parmigiano reggiano
olio
burro (ho usato quello di soia)
sale
Lasciare spurgare le vongole per un paio di ore con acqua tiepida e sale poi fatele aprire in una pentola con un po’ di olio e vino. Togliere un po’ di molluschi dalle valve. Montare il burro con qualche foglia di menta tritata e la scorza del limone grattugiata. Tostare l’orzo in una casseruola con un po’ di olio e lo scalogno tritato, aggiungere il brodo e portare a cottura come i risotti. Alla fine mantecare con il parmigiano reggiano e un po’ di sale, aggiungere le vongole e il burro alla menta.
Decorare con le vongole nel guscio e qualche foglia di menta.
mi piace molto questa ricetta !! la proverò presto ! buona vacanza ;-))
Mi ispira, sto risotto! E’ proprio da provare. Certo, mangiarlo in Liguria, respirando l’aria del mare, del basilico e dei limoni, è tutta un’altra cosa… 🙂
Je n’ai pas encore fait de risotto aux palourdes.
Je note ta recette.
A bientôt.
Ciao! Meraviglioso questo risotto e non solo..che belle ricette il vostro blog, complimenti! Grazie della visita, a presto e buon inizio settimana!
Ciao, grazie per essere passate anche da me! Che belle ricette avete qui nel vostro blog, molto originali, complimenti!
Un abbraccio e a presto
Paola