Rose al prosciutto

Avrò scoperto l’acqua calda? Non lo so…Ma non posso fare a meno di presentarvi queste goduriose “rose” salate e invitarvi a prepararle, invitare un po’ di amici per un aperitivo “rinforzato” e vedere la loro espressione mentre le assaggiano: a me hanno chiesto svariati bis! Si tratta di una ricetta di una semplicità disarmante, nata per caso con un avanzo di pasta per la pizza che avevo preparato a pranzo. Era troppo poca per preparare un’altra teglia di margherita, così mi è venuto in mente di stenderla sottile con il mattarello, farcirla e arrotolarla. Ne sono nate queste “rose” sfiziose, perfette con un calice di vino con le bollicine. Per la pasta della pizza potete usare la vostra ricetta preferita e ovviamente vi potete sbizzarrire con i ripieni (anzi, se avete dei suggerimenti sono ben accetti, visto che il prossimo weekend ne dovrò preparare una quantità industriale!!!). P.s.: questa ricetta è dedicata a Eleonora, amica dell’Albero della Carambola fin dall’inizio, che in quel di Melbourne tutti i sabati prepara la pizza ai suoi (fortunati) amici!!!

Rose al prosciutto, rucola e ricotta

Ingredienti per la pasta da pizza:

500 g di farina (io ho usato 50 g di farina di grano duro, 50 g di farina integrale, 200 g di farina 0, 200 g di farina 00)
1 tazza di acqua tiepida (250 cc circa)
1 cubetto di lievito
sale
olio extra vergine d’oliva

Per il ripieno:
ricotta
prosciutto cotto
rucola

Impastare la farina con il lievito sciolto nell’acqua tiepida (a volte io uso metà dose di acqua e metà di latte), aggiungere un cucchiaio di olio e in ultimo il sale. Formare una palla di pasta elastica, metterla in una ciotola leggermente unta di olio, incidere una croce sulla superficie della pasta e coprire con un canovaccio umido. Lasciar lievitare almeno un paio d’ore (ma più lievita meglio è…). Stendere con il mattarello la pasta della pizza. Ricavare dei rettangoli (circa 20×10), da farcire con un po’ di ricotta, prosciutto cotto, qualche foglia di rucola e un giro di olio extra vergine di oliva. Avvolgere tipo salsicciotto (dal lato corto) e tagliarlo in 3 parti, ricavando 3 “rose” da ciascun rettangolo di pasta, avendo l’accortezza di unire la pasta su uno dei due lati, in modo che non fuoriesca il ripieno. Posizionare le rose in una teglia ricoperta da carta forno, appoggiandole dal lato “chiuso” (io le ho spennellate in superficie con un tuorlo sbattuto ma è un’operazione facoltativa) e cuocere in forno a 200° per una decina di minuti.

8 Comments
  1. ohhh simo che carina… qst ricetta mi sa proprio di qcs primaverile, un’ottima alternativa alla pizza… sabato nemmeno a dirlo ho gente a cena e la sperimentero!!! ciao ciao Eleonora

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