Da un po’ di tempo avevo voglia di provare a cucinare un clafoutis, un dolce che mi piace (sarà perché mi ricorda la Parigi? Non vedo l’ora di essere di nuovo là…chissà che danni – leggi shopping enogastronico – faremo io e Sonia!) ma che non avevo mai preparato. Sfogliando un numero della Cucina del Corriere della Sera (una delle mie preferite per taglio e scelte fotografiche) ho trovato una ricettina allettante ma ho deciso di modificarla un po’. Mi è venuto comunque tantissimo impasto (ma nulla è stato “buttato”, anzi…). La prossima volta vorrei provare un clafoutis in versione salata. Suggerimenti?
Clafoutis con uva, mirtilli e pistacchi
Ingredienti:
4 uova bio
mezzo litro di latte
120 g di farina
100 g di zucchero
1 grappolo d’uva bianca
1 cestino di mirtilli
3 cucchiai di pistacchi
zucchero a velo
Lavare uva e mirtilli e asciugarli. Sbattere le uova con lo zucchero fino a renderle spumose. Aggiungere la farina un po’ alla volta, poi il latte e un pizzico di sale. Versare il composto così ottenuto in una tortiera in silicone (io ne ho usata una a forma di fiore e l’effetto è stato proprio carino) e in qualche stampino da muffin, completando con acini di uva, qualche mirtillo e qualche pistacchio spezzato grossolanamente. Cuocere in forno a 180° per un’oretta circa. Prima di servire, completare con lo zucchero a velo.
Ciao! Particolare e ricercato questo clafoutis, autinnale e croccantino! Davvero una bella idea!
baci baci
delizioso!”!!
Mi ispirano questi ingredienti. Complimenti per il blogo, vi seguo di nascosto…ma vi seguo sempre
ciao rita
Simo…era buonissimo il tuo clafoutis!Ho avuto l’onore di assaggiarlo e devo ammettere che non è affatto male. Dici che posso provare con altra frutta? baci meri
semplicemente divino e poi li adoro e da un po che nn ne preparo uno mi hai fatto venire una voGLIAAAAA!!baci Imma
@ Imma: Imma cara ricevere i complimenti da una “maga” dei dolci come te…è il massimo!!!!
è tutto il giorno che penso al tuo cheesecake con anice stellato e cannella…
Un saluto affettuoso
s