Cosa preparare quando non si ha molta voglia di mettersi ai fornelli, fa caldo ma urge un secondo da preparare in anticipo e proporre a una decina di amici per il pranzo (ebbene sì: c’è ancora di mezzo la nostra amata campagna!!!)? Ero attratta da un’insalata di pollo arricchita da zenzero, papaia e arachidi che avevo notato sul bellissimo libro “Fresh+Fast “ di Michele Cranston (Luxury Books), food writer oltre che food stylist e chef (la proverò presto!) ma ho invece optato per questi semplici involtini di roasbeef al profumo di pesto, che mi hanno incuriosita per l’insolito “ripieno”: un pesto…scomposto, in sostanza. La ricetta originale, che ho trovato su Sale&Pepe di giugno 2010, prevedeva anche delle scagliette di parmigiano reggiano da inserire negli involtini e da cospargere per guarnire il piatto ma a me sembravano già belli “sostanziosi” così e le ho omesse. Vedete voi. In ogni caso sono proprio buoni e sfiziosi e…profumano davvero di pesto!
Involtini di roastbeef al profumo di pesto
20 fettine di roastbeef tagliato non troppo sottile
4 cucchiai di pinoli
Un pezzo di pecorino fresco
Basilico
Olio extra vergine di oliva
Sale e pepe
Tostare i pinoli in un padellino. Stendere il roastbeef su un grande piatto o sul tagliere. Disporre al centro delle fette qualche fogliolina di basilico, 1 o 2 fettine sottili di pecorino (tagliate se riuscite dei rettangoli stretti ma lunghi, in modo che “sbordino” lateralmente dall’involtino) e qualche pinolo tostato. Condire con un pizzico di sale e pepe e un giro d’olio. Arrotolare le fettine di roastbeef formando 20 involtini. Disporli con cura in un piatto da portata oppure nei singoli piatti (tre involtini per persona) e cospargerli con fogliette tenere di basilico e qualche pinolo. Terminare con un filo di olio e un giro di pepe.
devono essere squisiti… quest’anno purtroppo niente roast beef ma solo carne cottissima che odio!!! mi rifarò da gennaio!
ciao simona, sono venuta anch’io a sbirciare dopo la tua visita, ho scoperto che siete in due, un saluto anche a sonia, è molto carino il vostro blog !!
@Micaela: sono certa che sia una “dolce” rinuncia! Ti potrai rifare certamente l’anno prossimo 🙂
@Carola: grazie della visita! Speriamo di vederti ogni tanto da queste parti…intanto abbiamo aggiunto il tuo blog ai nostri “Compagni di viaggio”!
Un saluto caro a entrambe
simona
veramente carina come idea, con il pesto destrutturato! la Cranston è davvero brava, mi piacciono molto i suoi libri!
adoro il pesto..:)e questa tua idea è veramente buonissima!:)brava!
Confesso che non conoscevo Michele Cranston ma questo libro mi ha folgorata! Foto stupende e ricette semplici e fattibili, con abbinamenti molto particolari. Presto proverò qualcosina 🙂
un saluto a tutti
simona