Fish curry

Causa freddo e neve il mio allenamento per la maratona ha subito una frenata improvvisa! In compenso mi sto allenando “a tavola”. Ogni grado sotto zero è una scusa per un piatto importante ed un bicchiere di vino. Oggi piuttosto che andare a correre mi sono infilata da Cargo ( per chi non è di Milano segnalo che è un concept store ). Per me  uscire da quel posto a mani vuote è praticamente impossibile, e così la mia cucina si è arricchita di qualche piatto e teglia in più. Chiaramente sono molto contenta ma vorrei fare un appello disperato: è mai possibile che ogni volta che devo rimuovere un etichetta adesiva da un prodotto devo imprecare in ogni lingua? Non so se capita solo a me, io divento pazza! Molto spesso non c’è lavaggio in lavastoviglie o spugna abrasiva che riescano a rimuovere la terribile colla, ma io dico almeno sulle stoviglie riusciamo a non avere antiestetici e fastidiosi rimasugli collosi?? Per calmarmi ho realizzato questo piatto di pesce che ho imparato durante un mini corso di cucina nel Kerala durante un soggiorno  presso lo  Spice Village di Peryar. 
E’ molto semplice da realizzare e molto versatile. Io ho usato del merluzzo per esempio, ma si potrebbe fare con un altro pesce bianco o del pollo, anche le spezie possono essere sostituite a piacimento. In questa versione non ho usato i pomodorini che sono previsti nella ricetta originale che vi scrivo qui sotto, il motivo è che mi sono dimenticata…. colpa delle etichette collose! 
Ingredienti (x 2 persone)
Zucca (un quarto)
Fagioli rossi (una scatola piccola)
Merluzzo (2/3 pezzetti)
cocco a scaglie
pepe nero
cumino
curcuma
chilly
zenzero
1 cipolla
pomodorini una manciata
latte di cocco (un barattolo)
curry leaves (si possono sostituire o eliminare)
lime
Mettere in una padella la cipolla e fatela appassire, aggiungete la zucca tagliata a dadini  con un po’ di chilly, sale, pepe  e cumino pestati insieme, curry leaves un po’ d’acqua e coprite con il coperchio.
Nel frattempo in un’altra padella mettete un po’ di olio con lo zenzero a pezzetti, curry leaves, curcuma e sale e aggiungere il merluzzo tagliato a pezzi poi coprite  con il coperchio. Quando il pesce è cotto aggiungete un barattolino di latte di cocco e quando raggiunge il bollore inserite i pomodorini tagliati a fettine più il succo di lime,  dopo pochi minuti spegnete il fuoco.
La zucca nel frattempo ormai cotta va schiacciata con una forchetta e vanno aggiunti i fagioli rossi con le scaglie di cocco e il pepe.  Praticamente diventa una poltiglia.
Servite il pesce con il brodetto di cocco e di fianco la purea di zucca e fagioli.

15 Comments
  1. Per quanto riguarda le etichette collose…meglio non parlarne, che anche io impreco e non poco! A volte basta lasciare i barattoli nell’acqua calda un pò di ore e poi si stacca da sola…se si è fortunati! 🙁 Ma parliamo della ricetta…davevro originale! Mi piace il fatto di poterla personalizzare a nostro piacimento, anche se io personalemnte non cambierei una virgola rispetto a quella che hai creato te! 😉

  2. Lascia stare le etichette che sono una cosa davvero odiosissima!!!! Questo piatto è davvero magnifico, ottimo e davvero versatile! Me lo segno 😉 Grazie

  3. Meno male che non sono la sola a imprecare per togliere le etichette collose!!
    Questo piatto è stupendo, compreso il contenitore!! Io toglierei solo la zucca (oramai lo sanno tutti che pur amandola alla vista… non riesco a farla piacere al mio palato!!!) Per il resto adoro le spezie e ne sono superprovvista!!! Il prossimo piattino di pesce me lo gusto così!!

  4. Tranquilla che non sei la sola a combattere con le etichette! Io a volte risolvo con un batuffolo imbevuto di alcool o acetone ma non sempre funziona. Diepnde dalla colla!
    Mi piace tutto di questo piatto, ciotola compresa 🙂 Un bacio, buona settimana

  5. Ah ecco, pensavo succedesse solo a me! Pensa che ho delle bellissime posate da insalata che non posso usare perchè sembrano macchiate…accidenti alle etichette 🙁

    Invece il tuo piatto mi piace eccome ( e anche io corro, ma guarda tu!)

  6. Ha ha ha tesoro capita anche ame è impossibile togliere le etichette infatti quando acquisto qualcosa cerco sempre di trovare il pezzo con l’etichetta piu nascosta possibile epr nn impazzire!!Bellissimo il piatto di oggi tesoro e molto saporito e particolare!!baci,imma

  7. buonissimo! eh si il freddo e il maltempo mette sempre nell’ottica di cuinare e di mangiare.. vedo che i tuoi risultati però sono ottimi! un bacio

  8. Le etichette a volte sono davvero odiose, che ci vuoi fare…. però se poi ci prepari questa delizia allora vale la pena innervosirsi un po’ per poi sfogarsi in questo modo, no? 🙂

  9. Che ricetta favolosa!!!!! Questa la stampo e la provo presto! Tutti gli ingredienti mi piacciono e l’isieme anche visivamente è molto bello! Per le etichette io ho comperato l’alcool puro, quello rosa per intenderci e le tolgo così 🙂 Baci

Leave a Reply

Your email address will not be published.