Avevo letto questa ricetta sul libro “Torte dolci e salate” della Guido Tommasi Editore e mi era subito piaciuta, l’unico problema era la pasta sablée ….questa sconosciuta. Poi ho letto che si poteva tenere in frigorifero per un po’ di giorni quindi una sera rientrata dal lavoro mi sono cimentata, e fin qui niente da segnalare se non la mia solita sostituzione del burro con il burro di soia.
Poi recuperati gli altri ingredienti stamattina con tutta calma ho deciso di stendere la pasta sablée, in fondo sono di origine romagnola, la sfoglia non mi spaventa! Peccato che questa invece mi abbia messo a dura prova. Non avevo mai fatto prima di stamattina una sfoglia per torte ma solo per la pasta che è decisamente più facile (almeno per me). Ho lottato per un po’ con la pasta sablée che riuscivo a stendere in forma rotonda perfetta ma che non riuscivo a sollevare dal tagliere perché si appiccicava e si rompeva (il burro si faceva vedere copioso nonostante continuassi ad aggiungere farina!). Alla fine in un momento di lucidità decido di rifare tutto mettendo sul tagliere la carta forno in modo da trasportare la pasta agevolmente nello stampo…e così è stato.
Il risultato finale è stato ottimo ma vorrei capire da chi è più esperto dove ho sbagliato e se c’è un modo di non far attaccare la pasta al tagliere senza dover intervenire con la carta forno…c’è un segreto che non so???
Per la pasta sablée:
170g di farina
5g di sale
115g di burro
40g di zucchero a velo
1 uovo
½ bustina di zucchero vanigliato
Con il robot: mettere il burro, lo zucchero a velo,quello vanigliato, il sale e la farina. Aggiungete l’uovo in modo da ottenere un miscuglio “sabbiato”. Impastate rapidamente. Mettete in frigorifero per 1 ora, potete conservarla fino a 15 gg in frigo avvolta in alluminio.
Torta ricotta e fragole
500g di ricotta
350g di fragole
150g di zucchero
1 uovo
1 tuorlo
la buccia di 1 arancia
1 cucchiaio di zucchero a velo
Scaldate il forno a 180°, stendete la pasta sottilmente srotolatela nello stampo (io ne ho usato uno da crostata) bucherellatela e mettetela in frigorifero per ½ ora.
Fate cuocere in bianco: disponete un foglio di carta forno sulla base e riempite con dei pesi di cottura cuocete in forno nella parte bassa per 10 minuti poi togliete i pesi e cuocete per altri 10 minuti nella parte centrale del forno.
Nel frattempo sbattete la ricotta con la frusta e incorporate l’uovo intero poi il tuorlo lo zucchero e la buccia d’arancia. Incorporate infine le fragole tagliate a metà e versate il composto sul fondo della torta. Fate cuocere in forno a 180° per 40 minuti e cospargete di zucchero a velo prima di servire.
Ciao e complimenti è veramente bella nonostante le difficoltà;allora io non mi reputo un’esperta però faccio spesso torte e crostate con base di frolla e sablèe e per non farle attaccare lavoro sempre sulla carta forno appena spolverata di farina(di solito quella di riso)e per trasportarla nella teglia l’arrotolo intorno al mattarello e poi l’apro piano quando è sulla teglia,aiutandomi sempre con della farina.Spero di essere stata d’aiuto e comprensibile,vi mando un bacio.
Anche io per non sbagliare uso sempre la carta da forno, alcune volte per stendere meglio ne metto un foglio anche sopra la pasta. Caosì tra die fogli si stende meglio e non si appiccica al mattarello. Comunque la tua torta è bellissima! Ciao, Lucia
@ Nitte e Lucia, grazie dei suggerimenti molto chiari, mi stupisce che nel libri non si faccia cenno a questi “trucchi” che aiuterebbero tutti! Per questo dico viva i blog!
Sonia
io la sto provando ora… il ripieno di ricotta e fragole sembra gia delizioso… e poi l’arancia gli da quel profumino…