Crostata morbida alle prugne

Di rientro dalle vacanze mi è venuta una gran voglia di crostata. Invece di usare la mia classica e infallibile ricetta della pasta frolla ho voluto riprovare la versione “lievitata” (volevo come risultato una bella “tortona” da colazione, per rendere meno duro il ritorno al lavoro e alla routine…). Avevo in frigo un ottimo vasetto di marmellata di prugne fatta in casa da mia zia Gianna: che bel profumo  si è sparso in casa! Devo dire che rispetto a un recente esperimento che non mi aveva completamente soddisfatta, questa torta mi è piaciuta. Ed è proprio vero che cominciare la giornata con un pizzico di dolcezza è un toccasana per il morale…Soprattutto in questo periodo dell’anno!
Crostata morbida alle prugne
Ingredienti:
300 g farina 00
100 g di burro
100 g di  zucchero
2 uova intere (grandi)
1 limone
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
un bel vasettone di marmellata di prugne fatta in casa 
Sbattere uova e zucchero, aggiungere il burro morbido, la farina setacciata con il lievito, un pizzichino di sale e un cucchiaino di buccia di limone grattugiata. Lavorare insieme tutti gli ingredienti e compattarli velocemente fino a formare una palla. Stendere la pasta con il mattarello, tra due fogli di carta da forno, e rivestire uno stampo da crostata in silicone (prevedere dei bordi abbastanza alti e tenendo da parte un po’ di pasta per i decori). Intanto accendere il forno (a 200°, statico). Stemperare in una ciotola la marmellata di prugne con un po’ d’acqua. Versare la marmellata sulla crostata, livellando bene. Con la pasta frolla avanzata preparare delle strisce abbastanza corpose e grosse e posizionarle tipo griglia sulla superficie della torta. Appena il forno raggiunge la temperatura cuocere la crostata per 20 minuti, controllando che il bordo e le strisce diventino colorate. Completare con dello zucchero a velo.
17 Comments
  1. Domanda: sono molto reticente all’uso del lievito nella pasta frolla..per me è quasi un anatema. Ma guardando il risultato della vostra torta sto cominciando a rimuginarci su…com’è il sapore? Il risultato conserva un po’ di friabilità originaria? O è più simile alla torta di inzuppare…Devo provare, lo so che devo. Un bacio, Pat

  2. @patty: anch’io non sono una fan del lievito nella frolla. Premesso che mi piace di più il sapore della frolla “classica”, confermo che questa versione rimane bella friabile e…consistente. facci sapere come ti è venuta, son curiosa…ciao!

  3. Puoi dirlo forte, iniziare bene la giornata è tutta un’altra cosa, con questa crostata è davvero super! un bacione e buon weekend….

  4. Anch’io non amo particolarmente il lievito nelle crostate, ma a volte ci sono le eccezioni… come questa! Si vede che è ottima!

  5. se ti dicessi che mi ritrovo a leggere il computer e fare una crostata perchè presa da una improvvisa voglia ci credi?!

  6. La crostata morbida mi manca nel repertorio…devo proprio provarla!
    ottima la tua versione quasi autunnale…
    Un abbraccio

  7. Buona buona,una fettina no :).
    La foto riesce a far passare dal monitor tutta la sua bonta’.Bravissima.
    Un bacione e buona serata.

  8. lE TORTE MORBIDE SONO UN’ALTRA COSA!!!!PURE IO LE PREFESCO,AMO ANCHE LE SROSTATE…AMO TUTTO IL CIBO…bELL’ABBINAMENTO CON LE PRUGNE!!!!bUONA VITAE BUONA DOMENICA…GRAZIE PER IL COMMENTO

  9. Adoro i dolci con la frutta e questa crostata la trovo deliziosa! Morbida, dolce, con quel sughetto rilasciato dalle prugne che in cottura si caramellizza rendendola ancor più squisita….mmmmmh, che bontà!

  10. Bentornata! Vedo che sei rientrata bella carica, subito pronta a sferrarci colpi bassi come questa torta che sprizza golosità da tutti i pori! Il lievito nella pasta frolla la rende più morbida e scioglievole, ma su 300 grammi di farina io di solito ne metto mezza bustina… Una intera non è troppa? Per finire: non è che per caso la zia Gianna avrebbe un vasetto di marmellata anche per me? 😀

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