Soufflé al formaggio e noce moscata

Ohhhhh finalmente ce l’ho fatta! Sono riuscita a preparare un soufflé abbastanza decente e persino a fotografarlo… Incredibile ma vero! Dopo aver provato mille ricette con scarsa soddisfazione (e tanti disastri) finalmente mi è capitato tra le mani un ritaglio di rivista (o meglio, uno strappo) di una ricettina carina di un soufflé al formaggio con noce moscata (ovviamente non sono riuscita a capire che rivista era…). Beh, devo dire che il risultato mi è piaciuto: un soufflé decente che sono riuscita a servire senza che si sgonfiasse troppo. L’ho preparato proprio ieri sera con un formaggio francese buonissimo, il Citeaux, preparato dai monaci dell’omonima Abbazia, che io e Sonia abbiamo comprato in una formaggeria a Brochon (abbiate fede: prestissimo posteremo il reportage del nostro splendido weekend in Borgogna, tra degustazioni, risate, bellissimi paesaggi, qualche kir di troppo e una cena stratosferica in un ristorante stellato di Digione…). À bientôt!
Soufflé al formaggio e noce moscata
Ingredienti:
2 tuorli
3 albumi
1,7 dl di latte
70 g di farina
70 g di burro (più un pezzetto per gli stampini)
70 g di formaggio Citeaux
Noce moscata
Sale e pepe
Parmigiano grattugiato
Fondere il burro in una casseruola. Aggiungere la farina e cuocere a fuoco basso per un minuto, mescolando bene, cercando di non far prendere colore. Aggiungere il latte e mescolare finché la besciamella inizia a bollire. Cuocere fino a quando la salsa diventa densa. Togliere dal fuoco e lasciar intiepidire per 5 minuti. A questo punto incorporare i tuorli, il formaggio tagliato a pezzettini, un pizzico di sale, un po’ di pepe e una bella grattugiata di noce moscata. Montare gli albumi con un pizzico di sale e incorporarli delicatamente al composto. Imburrare 4 stampini in ceramica da forno, spolverizzarli con il parmigiano grattugiato e cuocere in forno caldo a 160° per 15 minuti (forno statico), nella parte bassa. Servire immediatamente!
20 Comments
  1. Ma che bello! io non sono mai riuscita a fare un soufflè degno di questo nome, proverò la tua ricetta… secondo te con che formaggio posso sostituire il Citeaux (sai com’è, qui a Trieste penso che sia alquanto difficile reperirlo)?

  2. adesso ti invidio perchè io non ho coraggio di provarci!poi magari mi viene bene ma di sicuro al momento della foto si spatascia!!!

  3. già, bravissima ad aver fatto anche le prove -di coraggio- per una buona riuscita 😉 nn l’ho mai fatto proprio per il timore, ma.. ci proverò!

  4. Ti è venuto una meraviglia. Complimenti. Io ho provato a farlo una volta sola e sarà stata la fortuna del principiante ma mi è venuto benissimo. Da allora non l’ho più fatto!
    Buona notte.

  5. Sì ragazze: sono stata fortunata…Non sapete quanti tentativi miseramente falliti! Magari era buonino ma non fotografabile oppure era bellissimo ma di gomma… Questa volta è andata bene 🙂

    @donatella: secondo me va benissimo l’Emmental, un formaggio di capra o anche dadini di fontina.
    Un saluto a tutte

  6. Ti è venuto benissimo, complimenti!! Io non ci ho mai provato, e chissà quante volte fallirò prima di ottenere un risultato decente. Spero di leggere presto il vostro reportage, sono curiosa 🙂
    Buona giornata, Barbara

  7. Che buono il sufflè…ma ci credi che non l’ho mai ancora fatto?! Devo rimediare subito perchè lo trovo tremendamente goloso! Sopratutto questa versione formaggiosa aromatizzata alla noce moscata!

  8. Il soufflè è perfetto ma soprattutto presentato carinissimamente 🙂 Complimenti per la riuscita, io ancora ci provo 🙂

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