Torte di rose alla marmellata di ispahan

C’era una volta un vasetto di marmellata che giaceva nella dispensa da mesi ed era molto preoccupato perché stava tagliando il traguardo della scadenza. La marmellata era stata comprata a Parigi nel tempio di Pierre Hermé, si chiamava ispahan (litchis rosa e lampone) ed era stata preparata da Christine Ferber. Un bel giorno apparve su Sale & Pepe di marzo una ricetta di una torta di rose con ripieno di marmellata di arance e fu amore a prima vista. Con i dovuti accorgimenti la marmellata di ispahan prese il posto delle arance e cranberries disidratati e petali di rosa commestibili si adagiarono sulla superficie della torta. Fu un matrimonio perfetto di quelli che potrebbero durare per tutta la vita, ma la bontà del prodotto gli  rese vita corta!
Ingredienti:
585 gr di farina manitoba
25 gr di lievito di birra
85 gr di zucchero
120 gr latte
4 tuorli
120 gr burro
100 gr di nocciole
300 gr di marmellata (a piacere)
sale
Per decorare (scatenate la fantasia) io ho usato:
zucchero a velo
cranberries disidratati
petali di rosa commestibili
Sbriciolate il lievito in una ciotola con 100 ml di acqua tiepida , unite 135 gr di farina coprite con un telo e fate lievitare “il lievitino” per 30 minuti (io ho messo il tutto in forno spento con luce accesa).
Setacciate 400 gr di farina in una terrina, unite lo zucchero e un pizzico di sale, aggiungete 120 gr di latte tiepido, 3 tuorli e 120 gr di burro morbido. Lavorate bene gli ingredienti e quando avrete ottenuto un impasto omogeneo mettetelo su una spianatoia spolverizzata di farina, aggiungete il lievitino e lavorate bene l’impasto. Mettetelo in una terrina coperta da un canovaccio e fate lievitare per 2 ore in luogo tiepido (io ho usato sempre il forno spento con luci accese). Lavorate di nuovo la pasta sulla spianatoia, dividetela in due e formate due rettangoli. Distribuitevi sopra la marmellata e le nocciole tritate, avvolgete la pasta e formate due rotoli. Tagliate i due rotoli in tanti rotolini più bassi della teglia che userete. Disponete i rotolini in una teglia imburrata di circa 22/24 cm ma lasciate un pò di spazio tra di loro, coprite lo stampo e fate lievitare ancora per 40 minuti. Spennellate il dolce con il tuorlo rimasto mescolato con un cucchiaio di zucchero a velo ed uno di latte. Infornate a 200° per 15 minuti poi coprite il dolce e proseguite la cottura a 180° per 30 minuti circa. Lasciate raffreddare la torta e spolverizzatela con zucchero a velo, cranberries e petali.
23 Comments
  1. E io ce l’ho Sale e pepe di marzo….ma la tua variante mi piace mooolto di più,tieni conto però che i petali di rosa non so proprio dove trovarli, ma si sa, io non cucino mai dolci, indi per cui non conosco negozi che possano vendere queste prelibatezze…ma mi attiverò!
    Un abbraccio e buona domenica

  2. …molta telepatia! Ieri sera, presa dalla foga di preparare un dolcetto per colazione mi sono prodotta, ma assolutamnete per caso, in questa esatta versione, solo ho messo i rotolini in uno stampo plumkake, e la marmellata rossa hommemade che, come la vostra, aspettava in dispensa da mesi.
    Domani rifaccio e posto con foto decenti, perché vedere la vostra mi fa render conto che è una vera squisitezza!

  3. wow deve essere divina sia la marmellata che il risultato totale!ma è vero, le cose preziose si tengono sempre in dispensa a lungo!

  4. quanto vorrei fare la torta delle rose ogni volta che la vedo mi ispira ad andare subito in cucina, poi quando decido mi manca sempre qualcosa. La vostra è deliziosa con questo matrimonio perfetto, ma come può una marmellata per giunta di Christine Ferber giacere in dispensa al limite della scadenza, c’est impossible! Cose per me incomprensibili la marmellata è la base della mia colazione=vita. Quindi mi segno subitissimo la vostra torta delle rose per riprodurla fedelmente, magari con una marmellata delle Trappiste non proprio francese! bravissime e buona domenica. mony

  5. @Rosalba i petali di rosa non sono affatto indispensabili io li avevo per caso perché comprati a Parigi. Puoi decorare la torta anche solo con zucchero a velo.
    @Cinzia bella l’idea dello stampo da plumcake!
    @Monica hai ragione, ma con una marmellata così preziosa io aspetto sempre la grande occasione … che raramente arriva!
    @Buona domenica a tutti, a Milano c’è il sole ed è bellissimo!

  6. Non ci credo! Ma lo sai che la torta di rose l’ho fatta pure io questo fine settimana!? Stavo giusto scrivendo il post per poterla pubblicare domani… Bella anche la tua, e sicuramente più originlae della mia! 🙂

  7. mi piacciono sempre tanto le torte di rose, in qualsiasi variante e con qualsiasi ingrediente. La tua deve essere davvero particolare…
    buonissima domenica!

  8. Mi sono persa la ricetta di sale & pepe ma questa che vedo da te è stata per me amore a prima vista 🙂 complimenti! E’ uno spettacolo!

  9. le torte di rose mi conquistano sempre 😀
    con la marmellata è ottima, io userò quelle di albicocche fatta in casa che adoro 😛

  10. Direi una marmellata di tutto rispetto e questa torta e degna di averla come farcitura!!!! Buona e elegante, la torta di rose è sempre speciale!!!! Un bacione

  11. Mi ha fatto sorridere questa storia d’amore perfetta con un lieto fine solo momentaneo. Sono mesi che sogno di preparare la torta delle rose, ma ho paura che sia troppo complicata per me. E’ un dolce così bello e romantico e l’idea di arricchirlo con quella marmellata strepitosa mi sembra davvero ideale. Bravissime. Mi salvo la ricetta per momenti più coraggiosi. Un abbraccio, Pat

  12. Che dire su questa torta? E’ uno spettacolo per gli occhi e non solo:) Mi piace l’idea di usare questa marnellata (sto cercando di immaginare il sapore) e la decorazione è così delicata da rendere il tutto ancora più bello.

  13. Ciao a tutte, vi chiedo un consiglio: al posto di questa marmellata un po’ difficile da recuperare, io potrei utilizzare una marmellata di rosa canina rigoni che ho in casa e dei chicchi di melograno che ho surgelato lo scorso autunno. Che ne dite? certo, non è l’ispahan….

  14. @laura73: ciao Laura! Anche se la torta l’ha preparata Sonia, conosco bene la marmellata ispahan e secondo me la rosa canina di Rigoni di Asiago è perfetta…con i chicchi di melograno, poi…il risultato sarà senza’altro sfizioso e molto chic…facci sapere! un saluto e buona settimana
    simo

Leave a Reply

Your email address will not be published.