Tortine al rabarbaro e mandorle

Da tempo colleziono ricette con il rabarbaro nell’attesa di poterlo comprare. Fino a pochi giorni fa la mia ricerca è stata inutile ma Parigi mi ha dato finalmente soddisfazione. Questa volta non ho potuto resistere e quando ho avvistato al mercato i lunghi steli rossastri ho guardato Simona e in un attimo eravamo alla cassa a pagare. Ma il bello è stato decidere come trasportarlo sull’aereo. Nella borsa a mano sembrava brutto, chissà cosa avrebbero pensato al controllo! L’unica chance è stata la valigia, ben sigillato è stato incastrato tra un maglione e un jeans e il rosso rabarbaro è giunto a Milano senza intoppi. Sinceramente non avendolo mai comprato non so se era maturo al punto giusto o lo era troppo. Lo assaggiato crudo ed era acidulo, mentre una volta cotto è abbastanza amarognolo. Finalmente ho potuto utilizzare una delle tante ricette archiviate, questa l’ho presa da Food&Travel modificandola a mio piacimento. Sono delle squisite tortine di pasta frolla che abbinano il rabarbaro ad una crema a base di mandorle. E si…Parigi da sempre grandi soddisfazioni!
(Sonia)


Tortine al rabarbaro e mandorle
Ingredienti per 6 tortine
1 pezzo di rabarbaro tagliato a tocchetti (2 pezzi x torta)
liquore all’anice
un pizzico di zucchero
1 rotolo di pasta frolla
30 gr di burro
30 gr di zucchero di canna
1 uovo
50 gr  farina di mandorle
30 gr di farina auto lievitante
un pizzico di bicarbonato
zucchero a velo
Prendete i pezzetti di rabarbaro, cospargeteli di zucchero e di liquore all’anice. Metteteli in forno per 10 min circa. Nel frattempo ritagliate i dischi di pasta frolla e rivestite le formine per le tortine ungendole prima con olio o burro. Punzecchiate il fondo con una forchetta e ponetele in frigorifero. Sciogliete il burro e lo zucchero con un cucchiaio, aggiungete l’uovo, la farina di mandorle, la farina auto lievitante e il bicarbonato. Riempite le tortine con questa crema e completate con due pezzi di rabarbaro. Mettete in forno a 180° per 25 min circa o finché la crema non si sarà gonfiata attorno al rabarbaro. Rifinite con zucchero a velo.

12 Comments
  1. ecco che bello…qua trovare il rabarbaro è un’impresa praticamente impossibile…intanto allora mi godo le tue deliziose crostatine!

  2. incfatti anche io non ne trovo qui devo aspettare che me lo porti il fratello quando va in giro.ottimissimie!

  3. queste tortine sono deliziose !! Io il rabarbaro però non l’ho mai comprato anche perchè qui a Roma l’ho visto solo al Mercato di Campo de Fiori dove ti ci vuole la carta di credito per fare la spesa!!! tengo presente la ricetta nel frattempo!

  4. Mi sa che per provare il rabarbaro devo andare a Parigi anch’io:D perchè qui sono decisamente introvabili e queste tortine Sonia sono deliziose!!!Bacioni grandi,Imma

  5. Posso prenotarmi per venire con voi la prossima gita a Parigi???? ^____^
    Non c’e’ verso di trovarlo il rabarbaro qui….e pensare che mia zia l’aveva nel giardino e quando andavo da lei da piccola in estate facevamo sempre delle grandi scorte di marmellata, che ovviamente io schifavo…ah se l’avessi ora!!!

    Un bacione!

  6. Mai fatto dolci al rabarbaro, solitamente era zia che li preparava con il rabarbaro che prendeva in montagna… ora siamo lontane ma se riesco a ritrovarlo potrei farmi passare qualche sua ricetta o provare queste tortine che mi sembrano molto invitanti.

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