Brisée con crema di zafferano e lamponi

Un post di Sonia di qualche giorno fa ha fatto sentire anche me terribilmente in colpa: spezie, semi, polverine e stampini, acquistati con entusiasmo in mercatini e negozietti in ogni dove, giacciono nella mia dispensa in tristissimo silenzio. Ma, ovviamente, non mi passa la voglia di comprarne ancora! Sarà una malattia? Lo scorso weekend, ad esempio, ero nella zona di Vence, tra Provenza e Costa Azzurra, e una meravigliosa bancarella di spezie ha attratto la mia attenzione: non vi dico quante cose ho preso! A cominciare da alcune profumatissime stecche di vaniglia Tahiti… Non vedevo l’ora di usarla per un dolce. E mentre cercavo in dispensa dello zucchero a velo… mi è capitato in mano un vasetto di zafferano in polvere comprato l’anno scorso nel bellissimo Mercat Central di Valencia.  Ho pensato così a una cremina allo zafferano e vaniglia. Per la pasta, ho seguito la ricetta della pasta brisée di Ernst Knam, un must.
Brisée con crema di zafferano e lamponi
Ingredienti:
per la Pasta brisè di Knam:
165 g di farina 0
70 g di burro
50 g di acqua
1 tuorlo
5 g di sale
per la per la crema:
mezzo litro di latte
4 cucchiai colmi di zucchero
2 cucchiai di maizena
3 tuorli
1 stecca di vaniglia
1 cucchiaino di zafferano in polvere
zucchero a velo

Per la pasta brisée: lavorare tutti gli ingredienti  come per una pasta frolla e lasciar riposare almeno 2 ore in frigo. Preparare la crema mescolando lo zucchero con i tuorli e la maizena, aggiungere a filo il latte freddo. Incidere la stecca di vaniglia con un coltello affilato e prelevare i semini. Aggiungere sia i semini di vaniglia che la stecca nel pentolino del latte e cuocere a fuoco lento mescolando continuamente nello stesso verso, fino a cottura completa.  Togliere dal fuoco e aggiungere lo zafferano in polvere. Lasciar raffreddare la crema poi versarla sulla crostata, che nel frattempo avrete tolto dal frigo e stesa in una tortiera (io ne ho usata una in silicone). Accendere il forno a 200°, statico. Appena il forno raggiunge la temperatura cuocere il dolce per 20/25 minuti controllando che i bordi diventino ben colorati. Quando la torta si sarà raffreddata completare con i lamponi freschi e una spolverata di zucchero a velo.
18 Comments
  1. si sono convinta che sia una malattia ce l’ho anche io :-)))) e non si guarisce mai.
    Molto originale questa crema con lo zafferano un modo diverso per usarlo 🙂 e golosa la tua brisè 🙂 baci

  2. ma allora siamo proprio tutte uguali.secondo me su di noi potrebbero fare degli studi comportamentali :-).la tua torta cmq è meravigliosa e con tutti quei lamponi dà idea di fresco e di estate! Un bacio

  3. ricetta fantastica (lo zafferano nella crema è una meraviglia), malattia in comune: non so più dove metterli, ma ogni volta ci casco. E ci manca pure la cognata che al compleanno mi ha fatto sforare la credenza con nuovi “giocattoli”!

  4. Mi sa che abbiamo tutte la stessa malattia, devo dire che se però i risultati sono questi…beh…meglio continuare no?? Ti mando un abbraccio grande grande e un bacio enorme!

  5. complimenti per il tuo blog.. mi sono appena iscritta tra i tuoi sostenitori.
    Ma lo sai che abbiamo gli stessi interessi, cucina, viaggi .. e fotografia (anche se sono davvero una frana!) 🙂

  6. MA quanto buono deve essere questo dolce!!!
    Poi stai tranquilla la mania compulsiva di comprare spezie e non solo penso sia caratteristica comune di tante, almeno tu le usi e questo non è da poco.

  7. credo che in molte siamo state colpite. Sarà mica un visurs… la proposta di una crema allo zafferano e vaniglia è davvero curiosa! e l’abbinamento con i lamponi deve essere stupendo.

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