Voglia di casa. Grande voglia di casa, in questo periodo. E di stare in cucina, ai fornelli. A preparare, una volta tanto, qualcosa che non sia una pasta al volo (come mi capita, purtroppo, molto spesso ultimamente…). Avevo voglia di qualcosa di “rassicurante”, di tradizionale, in grado di scaldare anche l’anima. Qualcosa di casalingo e appagante. Pasta al sugo con polpette: ecco quello che serviva. Un piatto da coccolare e da curare, la domenica mattina, con un cd in sottofondo. Per preparare questa pasta ho seguito (più o meno) la ricetta segnalata (e battagliata – mamma mia che polverone può sollevare una ricetta…take it easy, ragazzi!) apparsa qualche tempo fa su Dissapore che mi ero appuntata nel mio elenco di ricette da provare, in attesa dell’occasione giusta. Beh, eccola. Cosa c’è di meglio che una bella giornata da trascorrere in famiglia, con bimbi e nonna, per mettersi ai fornelli con un super classico della nostra cucina? E il pranzo della domenica, voilà, è servito. Una nota: obbligatorio mettere in tavola un ricchissssssimo cestino di pane…
Pasta con polpette al sugo
500 g di carne macinata (mista)
250 g di pane integrale raffermo
50 g di grana padano grattugiato
2 cucchiai di pangrattato integrale
1 limone bio
1 bicchiere di latte
2 uova
noce moscata
1 chiodo di garofano
farina bianca
sale e pepe
olio extra vergine di oliva
inoltre:
320 g di pasta
700 g di polpa di pomodoro
1 cipollotto
sale
basilico
Tagliare a pezzi il pane raffermo e metterlo in ammollo con un bicchiere di latte per una decina di minuti. Eliminare il liquido in eccesso e lavorare il pane con le mani fino a sbriciolare tutta la mollica. Aggiungere la carne, le uova, il grana, il pangrattato, il pepe, il sale, una grattata di scorza di limone, il chiodo di garofano e la noce moscata. Lavorare il composto (la consistenza deve essere abbastanza morbida). Ricavare delle palline (nel mio caso non piccolissime…dipende dai gusti), a cui dare con i palmi delle mani una forma tondeggiante, spolverarle di farina e passarle in una padella già calda con poco olio sul fondo. Cuocere per una decina di minuti, cercando di far colorire le polpette su tutti i lati.
In un’altra padella scaldare l’olio, far imbiondire il cipollotto a pezzettini, aggiungere la polpa di pomodoro e il concentrato e un pizzico di sale. Dopo qualche minuto aggiungere le polpette e lasciarle cuocere per altri 20 minuti. Lessare la pasta e versarla nella padella con il sugo di polpette, aggiungere le foglioline di basilico, mescolare bene e servire.
Posso dire che è tra i miei piatti preferiti e anche per me fa subito casa. Ma l’odore del sugo alle polpette che faceva nonna non l’ho più sentito, io ci provo a replicare, ma nulla…
Concordo sulla scarpetta finale…
Buona settimana
Marilù
Un classico che non tramonterà mai!!!! Un bacione
che bel piatto! fa davvero Italia!!!
wow! hai proprio ragione…questo è un piatto che è casa e famiglia! bllissimo e buonissimo
uno strepitoso piatto unico che mi ricorda tanto la mia infanzia…che meraviglia!
Che buonaaaaa! Un bacio
Wooooowwwwwwww…… mi luccicano gli occhi 😉
un abbraccione
un classico che piace sempre, che conforta…un classico irresistibile
La fa spesso mia suocera…io non avevo mai messo le polpette nel sugo della pasta ma sono buonissime!! 🙂
che buone!!!!!! un piatto davvero gustoso e golosissimo!!!!
A volte ci dedichiamo a piatti molto elaborati o stranieri, ma non bisogna mai dimentiocare i piatti semplici e genune della nostra tradizione, quelli non deludono mai.
Fabio
Un piatto unico…semplicemente intramontabile