La torta di mele. La torta di mele credo sia il comfort food per eccellenza per milioni di persone. Sicuramente lo è per me. Anzi, non so se sia proprio corretto definirla un comford food. Per me la torta di mele della nonna è l’infanzia, è la magia dell’impasto che diventa torta, è il profumo che invade la casa, l’attesa, la merenda, la gioia nel passare il dito nella ciotola per raccogliere anche l’ultima goccia di “torta cruda”. Parlando di mele, non posso non citare un libro, “Confortami con le mele”, che ho letto davvero tanto tempo fa, ma che ogni tanto mi piace riaprire, soprattutto in questo periodo della mia vita: sarà per la storia, per la leggerezza con cui è scritto, per come riesce a coinvolgere in temi a me cari (la protagonista è un’aspirante critica culinaria che frequenta i ristoranti di tutto il mondo alla ricerca di piatti interessanti e nuovi da recensire, una sorta di “autobiografia” dell’autrice, Ruth Reichl, famosa critica culinaria americana). Un libro che con sottigliezza e semplicità ci ricorda che è bello “gustare” la vita. Ogni giorno. A proposito di semplicità: questa ricetta è una rivisitazione, con l’aggiunta delle mele, della classica torta allo yogurt “a vasetti”, quella che facevamo da bambine e che è scritta nel quadernetto delle ricette che possiedo da quando andavo alle medie. E che ogni tanto adoro riaprire…
Torta di mele con yogurt al limone
Ingredienti (usare il vasetto dello yogurt vuoto come unità di misura):
3 vasetti di farina
1 vasetto di zucchero integrale bio
1 vasetto di olio di riso
1 vasetto di yogurt al limone
mezzo vasetto di rum
3 uova
3 mele
1 bustina di lievito
1 limone bio
sale
Sbucciare le mele, affettarle sottilmente e lasciarle macerare con il rum per qualche minuto. Grattugiare la buccia di mezzo limone (con la Microplane si fa in un baleno). Sbattere a lungo le uova con lo zucchero, aggiungere lo yogurt al limone, l’olio, la buccia del limone e la farina e il lievito (setacciati), mescolando bene. Rivestire una teglia di carta forno bagnata e strizzata, versare metà impasto, ricoprirlo con metà mele, poi il resto dell’impasto e infine le mele avanzate. Informare a 180° per 40 minuti. Una volta tiepida, a piacere, cospargere la torta con zucchero a velo.
Ho letto quel libro e tutti gli altri della scrittrice e critica culinaria se non li hai letti devi rimediare sono tutti mwravigliosi, come questa torta, hai ragione questa con i vasetti l’ho scritta sul quadernetto delle ricette molto molto tempo fa…. Un bacione
Ciao Ely! Proprio di recente mi sono comprata “La parte più tenera”, ho proprio voglia di questo genere di scrittura in questo periodo. Un bacione
anche x me e’ LA torta! vado a cercare il libro ora!!!
Tesorucce sono le torte più golose queste, primo perché sono deliziose e poi perché si preparano in pochi minuti come questa di oggi!!! Un bacioneeee grande
tudo de bom neste bolinho e que aspecto maravilhoso, uma delicia.
beijinho
non avevamo mai provato l’olio di riso, serve per rendere l’impasto soffice? di certo è l’aspetto che ha la tua torta di mele!
si davvero si potrebbero raccogliere tutte le ricette sulla torta di mele ene troveremmo altre…io l’adoro e per la verità come ben sapete adoro proprio le torte semplici come queste
Semplice ma bellissima e buonissima!!!!!
queste sono in assoluto le torte che preferisco….la adoro, sai?!
un abbraccio!
Uguale anche per me…la torta di mele sa di ricordi, per questo e’ la mia preferita!
E come ti e’ venuta bene….questa fetta ha un aspetto troppo goloso!
Un abbraccio!
Paola
che bella ricetta!!!!! Mi farebbe piacere se passassi dal mio blog: http://golosedelizie.blogspot.it/
ti aspetto ^_^
Buona!!!! Anche da me trovi le mele oggi, in un’altra veste però! 🙂 Un bacione
Oh mamma ma da quanto non passo da qui? Tantissimo!!! Negli ultimi tempi causa lavoro, ho abbandonato un po’ le vecchie e belle abitudine di passare a spulciare i miei blog preferiti… E arrivarci dopo tanto e trovarsi una bella gettone di torta di mele è davvero il massimo, io che è tanto che non mangio una sana e buona torta del genere!! Un bacione