Siamo ripetitive (scusateci…): il rientro da New York non è stato il massimo per il nostro umore, tendente al nero. Lasciare una città così viva e intrigante è stato pesante e una settimana di vacanza non è bastata per fare tutti i giri e le tappe che avevamo in mente alla partenza. Al rientro, però, ci ha fatto tornare il sorriso una bella cena tra amici ai Frigoriferi Milanesi, in via Piranesi 10 (Tel. 02 7398245) a Milano. Qui vi segnaliamo una ghiotta novità nel panorama del food meneghino: gli chef Marco Tronconi e Giovanni Traversone del Nuovo Macello (uno dei nostri posti del cuore, a Milano…) gestiscono da poco anche la Cucina dei Frigoriferi Milanesi. In particolare, la cucina è seguita direttamente da Marco Tronconi, che sta dedicando anima e corpo a questo interessante progetto. La filosofia scelta per il locale (aperto anche a pranzo con una formula lunch davvero allettante…) punta in alto: qualità indiscutibile delle materie prime, stagionalità degli ingredienti e provenienza il più possibile “locale” dei prodotti. Tutto questo si traduce poi in una sorpresa davvero lieta al momento del conto: ed è questa la “vera” sfida, oggi, a Milano. Bravi.
L’ambiente è luminoso e informale, l’atmosfera in sala piacevole. L’impostazione è moderna e… internazionale: si può costruire il proprio menu in modo “libero”, scegliendo a piacere dalla carta una, due o tre portate a un prezzo “fisso” (proprio un’idea intelligente!). Apprezziamo subito il cestino del pane e la focaccina, che ci “dicono” molto sull’impronta del locale. La nostra cena? Abbiamo assaggiato un ottimo Riso croccante allo zafferano con asparagi e calamaretti (un piatto equilibrato e gustoso), una Tempura di baccalà con una sfiziosa maionese allo zafferano e limone, un Coniglio disossato con olive taggiasche, capperi e salsa allo yogurt e acciughe (buonissimo!). Meritano un applauso i dolci: in particolare, l’originalità del Gelato al fior di latte del Boscassolo, con ciliegino marinato e salsa al basilico piccante (wow!), il sempre apprezzato Cremoso al cioccolato con lamponi e le Fragole marinate con soffice di robiola e biscotto croccante. Proprio ricordando questo dolce abbiamo “confezionato” al volo un dessert per una cena last minute l’altra sera: niente a che vedere con l’originale, sia chiaro, ma…facilissimo e davvero niente male. Oltretutto è tricolore: da tener presente per le cenette pro-Italia con gli amici durante i Mondiali di Calcio! Ecco la (non) ricetta!
Coppetta con fragole e crema alla robiola
Ingredienti per due:
1 cestino di fragole
100 g di robiola
1 yogurt naturale
Limoncello
Miele di Castagno Biologico Rigoni di Asiago
croccante alle mandorle
basilico
Pulire le fragole, tagliarle a pezzetti e farle macerare con un po’ di limoncello. Lasciarle da parte. Mescolare la robiola con lo yogurt e qualche cucchiaiata di Miele di Castagno per formare una crema. Versare un po’ di fragole sul fondo della coppetta, sbriciolare un po’ di croccante e completare la coppa con la crema di robiola e un paio di foglioline di basilico.
Immagino che sia stata davvero dura ritornare alla vita di tutti i giorni dopo una vacanza fantastica a New york comunque vi siete consolate con una cena in questo delizioso ristorantino e poi con queste coppette vi siete anche consolate alla grande sono golosissime!!Baci,Imma
la sindrome “costa crociere” colpisce sempre tutte noi di rientro da una bella vacanza! servirebbe un pre-rientro alla vita di tutti i giorni, ritornare quindi gradualmente alla solita routine!
pero devo dire ce la solita routine in questo caso ha portato questo deliziose dessert, dolce e salato, cremoso e croccante, un delirio di sapori!
bellissimo, da provare!
baci Silvia
ciao Silvia: hai proprio ragione…servirebbe organizzarsi con un pre-rientro a base di coccole (nel nostro caso…via libera a ristorantini nuovi da provare, gite fuoriporta, cose così…) 🙂
un saluto
Mai provato con robiola si sente molto?
Ciao Valentina! La robiola si sente anche se è stemperata dallo yogurt e dal miele…ha un sapore più deciso della ricotta (per capirci…): particolare! Idea ispirata come abbiamo scritto a un dolce di fragole e robiola assaggiato proprio ai Frigoriferi Milanesi. Se provi…facci sapere cosa ne pensi! baci
manco da troppo tempo da Milano, questo posto non lo conoscevo, grazie per la segnalazione, un bacione !
sai che oggi sto per fare un dolce molto simile?..a me piacciono molto così semplici e soprattutto dove si può assaggiare tutto il buono della frutta in questa stagione!”
New York resterà nei vostri cuori per sempre, fa quest’effetto purtroppo e per fortuna… DEliziose queste coppette!
si giuliana…è stata una vacanza splendida sotto tant punti di vista. Poi eravamo 4 amiche…immagina… Un abbraccio!
Wow che bello abito a due passi da via piranesi, ne ho sentito parlare ed era nella lista dei posti da provare, dopo le vostre parole, corro!!!
una ricetta molto raffinata oltre che piacevole
Ciao Lilli….che fortuna 🙂 abitassi vicino ai Frigoriferi chiederei un abbonamento 🙂 a parte la battuta, dicono che anche a pranzo sia molto carino. Aspettiamo un tuo parere prestissimo. un caro saluto
Grazie Gunther!
😉