La torta paesana della zia Gianna. Un dolce semplice ma, per me, denso di ricordi di giorni felici… Una torta nata per riciclare il pane vecchio: è questa l’umile origine della Torta Paesana, molto diffusa in tutta la Brianza e la Lombardia. Il suo nome è legato al fatto che un tempo questo dolce si preparava in occasione della feste del paese. Detta anche Turta di paisan, Miascia, Torta di latte o Torta nera (come la chiamiamo noi in famiglia), la torta paesana è a base di pane, latte, biscotti secchi, amaretti, pinoli, uvetta e cacao: ha una deliziosa consistenza morbida e un irresistibile sapore “cioccolatoso”. Ed ecco a voi la ricetta perfetta della torta paesana della zia Gianna, presente anche sul nostro libro “I piatti delle Feste” (Gribaudo).
La torta paesana della zia Gianna
Ingredienti per 1 tortiera di 22 cm di diametro
300 g di pane raffermo
150 g di amaretti e biscotti secchi
1 l di latte intero o al cacao
2 uova
50 g di burro
100 g di zucchero
6 cucchiai di cacao amaro
3 cucchiai di pinoli
3 cucchiai di uvetta sultanina
100 g di cioccolato fondente
rum
burro e cacao per lo stampo
Fate fondere il burro nel microonde o a bagnomaria e tenetelo da parte. In una tazza mettete l’uvetta (precedentemente sciacquata), a bagno con il rum, diluito con acqua tiepida. Spezzettate il pane in una ciotola capiente, copritelo con il latte e lasciatelo ammorbidire. Unite anche i biscotti e gli amaretti sbriciolati, il cacao e il burro fuso (freddo) e mescolate bene. Aggiungete le uova, lo zucchero, i pinoli, le uvette strizzate e il cioccolato a pezzettini e mescolate ancora per amalgamare bene tutti gli ingredienti. Versate il composto in una tortiera di 22 cm di diametro, precedentemente imburrata e cosparsa di cacao. Fate cuocere in forno già caldo a 180°C per un’ora abbondante. Sfornate e lasciate raffreddare completamente la torta paesana prima di sformarla.
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