Libri: Il mondo della pizza. Storia, tecniche, ricette

Il mondo della pizza è un manuale firmato Slow Food Editore che offre una panoramica di ampio respiro sulla pizza attraverso una grande varietà di tematiche, nozioni e strumenti pratici.

Appassionati di pizza home made? C’è un libro che svela tutto (e bene) su questa preparazione. Si tratta de Il mondo della pizza, un manuale firmato Slow Food Editore che offre una panoramica di ampio respiro sulla pizza attraverso una grande varietà di tematiche, nozioni e strumenti pratici.

Partendo dalla storia e dalla sua evoluzione sociale nel corso degli anni, il manuale descrive nel dettaglio tecniche e strumenti della tradizione applicati alla contemporaneità, offrendo una piacevole e accurata “scuola di pizza” a chi intende imparare e replicare anche a casa i tanti stili di cui l’Italia è maestra.

Il mondo della pizza, una prefazione doc

Ad aprire il volume è la firma autorevole di Marino Niola, antropologo e docente presso l’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, nonché insignito della medaglia d’argento conio speciale Fondazione Univerde, presieduta da Pecoraro Scanio, come supporter della World Petition Pizza Unesco. Nella sua prefazione, Niola definisce la pizza in una squisita immagineun hardware gastronomico compatibile con qualsiasi software“, appagante per ogni palato e in ogni versione, che i maestri napoletani interpretano in maniera inconfondibile, con una tecnica che viene da lontano e ha dalla sua secoli di apprendistato.” E ancora:

Quando nel 1835 Alexandre Dumas visita per la prima volta Napoli rimane entusiasta della marinara. L’autore dei Tre moschettieri coglie, infatti, che dietro l’apparente semplicità questo cibo nasconde uno straordinario saper fare. Croccante fuori e morbidissima dentro, elastica e resistente, né troppo alta né troppo bassa, né umida né secca, né cruda né cotta.

Una sorta di quadratura del cerchio culinario, una leccornia strutturalista degna di Lévi-Strauss, una coincidenza degli opposti che racchiude in pochi centimetri di pasta un intero capitolo della fisiologia del gusto.

E adesso che Napoli sta conoscendo un boom turistico senza precedenti, i tour operator organizzano verticali di pizza. Un viaggio nel cuore della pizza lo ha fatto Stanley Tucci che nella serie Cnn Searching for Italy, vincitrice dell’Emmy Award 2021, si aggira per i vicoli di Napoli guidato dall’antropologa Elisabetta Moro.

E l’Unesco nel 2017 ha iscritto The art of neapolitan pizzaiuolo tra i patrimoni dell’umanità. Trasformando i maghi della margherita in artisti del gusto.

Una bella rivincita per la cucina povera che sa trasformare l’indigenza in eccellenza. Adesso questo cibo popolare diventa anche sospeso, come il caffè. L’antico uso napoletano di consumare un espresso e pagarne due, lasciando il secondo a disposizione di sconosciuti meno fortunati, fa il suo ingresso in pizzeria. Grazie a un think tank composto da Ciro Oliva, pizzaiolo del celebre rione Sanità, e di Antonio Puzzi di Slow Food. Una pizza non si nega a nessuno, soprattutto a chi ha bisogno. E così questo cibo di strada diventa il comfort food degli ultimi. Un simbolo universale di solidarietà. Margherita etica? No, semplicemente altruismo alla napoletana”.

 

La pizza in 50 ricette

Sono proprio i maestri della pizza a firmare le ricette contenute nell’ultima sezione del manuale, che costituisce un vero e proprio mosaico della cultura italiana della pizza ben rappresentata in tutte le sue sfaccettature e stili.

Pizze classiche, focacce, pizze contemporanee, fritte, in teglia, al tegamino o nel ruoto, oltre a una sezione dedicata al pane in pizzeria, Il mondo della pizza offre più di 50 interpretazioni autoriali con dettagliate indicazioni che permettono di riproporle anche a casa.

Con queste ricette è possibile riprodurre a casa la pizza della domenica di Renato Bosco (qui vi abbiamo parlato di Bosco), o ancora i tegamini di Paolo Spadaro e Francesca Gerbasio, o le pizze fritte di Federica Mignacca e Petra Antolini.

Tra le ricette presenti nel libro, anche la strepitosa Salsiccia e friarielli, Lardo, burrata e cipolla marinata, Pomodoro, alici salate e fiordilatte o Zucca, lardo e gorgonzola. Insomma, ce n’è per tutti i gusti davvero.

Il libro contiene anche un simpatico Dizionario della pizza, dalla brusadella (focaccina tonda dell’Oltrepò) al tiròt (focaccia tradizionale di Fenolica ripiena di cipolle bionde).

Il sostegno di Alfa Forni e Agugiaro & Figna

Il mondo della pizza è stato realizzato grazie al sostegno di Alfa Forni e Agugiaro & Figna. “Sosteniamo con entusiasmo questo progetto editoriale di Slow Food, un’associazione alla quale siamo legati da una forte comunanza di valori. La nostra stella polare è sempre stata l’aspirazione alla qualità, al rispetto delle materie prime e della naturalità degli ingredienti, alla conoscenza della tradizione e alla competenza tecnica. Questo è ciò che speriamo che questa accattivante ‘scuola di pizza’ tascabile trasmetta a tutti, dai semplici appassionati ai pizzaioli del domani“, ha commentato Riccardo Agugiaro, amministratore delegato di Agugiaro & Figna.

Il manuale è disponibile in libreria e sullo store online di Slow Food Editore.

Il mondo della pizza
storia, tecniche, ricette
Collana Manuali Slow
Pagine 240
Prezzo al pubblico 20 euro

Cosa ne pensate de Il mondo della pizza? Altre idee per le pizze le trovate qui con la ricetta della Margherita, della Pizza datterini gialli e bufala e qui la Pizza e fichi.

(S.R.)

 

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