Non so voi, ma io vado pazza per il risotto. È uno di quei piatti che mi da sempre una grande soddisfazione e uno dei pochi in cui mi permetto di sperimentare abbinamenti insoliti, a volte pensati, a volte “imposti” dalla dispensa. Che poche volte, lo devo ammettere, mi hanno delusa. Mi sembrava un’idea carina ospitare sul nostro blog il risotto vincitore del concorso Premio Gallo “Risotto dell’Anno”, un appuntamento molto atteso dai giovani talenti emergenti della ristorazione, dedicato a valorizzare i giovani chef giudicati per la loro creatività nell’arte del risotto. Ebbene: la vittoria della sesta edizione del Concorso, abbinato alla Guida Gallo 8a edizione (Giunti Editore), è andata a Fabio Moriconi, 26 anni, con il “Risotto mantecato alla ricotta di bufala leggermente affumicata e colatura di alici con battuto di gamberi rossi e tartufo nero” (nella foto, gentilmente concessa dall’ufficio stampa di Riso Gallo). La polpa dei gamberi battuta al coltello è adagiata a mo’ di torretta sul risotto e contornata dalle teste di gambero. Una creazione semplice ma al tempo stesso ricca di fantasia, di ricerca e cura degli ingredienti. Moriconi lavora all’Osteria del Pomiroeu di Seregno (Monza-Brianza), dove sta arricchendo il proprio bagaglio di esperienze professionali al fianco dello chef Giancarlo Morelli. E all’Osteria del Pomiroeu, per i gourmet più curiosi, è possibile degustare il Risotto dell’Anno, fino al 30 luglio, al prezzo promozionale di 18 € – sia a pranzo che a cena – e ricevere subito in omaggio una copia della Guida Gallo fresca di stampa. Mi piaceva segnalare a tutti voi questa opportunità!
Postato da Simona.
io vivrei di riso….in tutte le maniere asciutto o zuppa o minestra…e probabilmente ho trasmesso questa mia passione al resto della famiglia, dato che non compro pasta da parecchio, la dispensa non si svuota, ma di riso ne compro spesso, ;-))
Devo dire che a giudicare dalla foto, il premio è meritatissimo!!!
Purtroppo non credo che potrò degustarlo :-(((
Grazie per la segnalazione 😉
Anna Luisa
Risotto sicuramente degno del premio,mi piacerebbe assaggiarlo ,la colatura di alici l’ho mangiata in alcuni ristoranti sempre in un primo.Ciao!
Ecco, ragazzi…avrei una domanda da ignorante: ma che cos’è la colatura di alici???
baci
simona
Ciao Simona,
cito fedelmente da wikipedia: “la colatura di alici è una salsa liquida trasparente dal colore ambrato che viene prodotta da un tradizionale procedimento di maturazione delle alici in una soluzione satura di acqua e sale”. Di più non so…
buona giornata
alex
Mi piace un sacco la colatura di alici! Vi consiglio di acquistarla e tenerla a portata di mano, per preparare primi a base di pesce o un classico spaghetto aglio, olio e peperoncino. A Milano la potete trovare al Coin di 5 giornate, ad esempio.
marco d.
Grazie per la segnalazione lo terrò presente per qualche gita fuori porta che volentieri si fa in questo periodo. Il risotto è invitante e l’accostamento degli ingredienti mi piace.
Federica