Niente di meglio del ritorno della neve per preparare questo piatto invernale. Niente di meglio di un viaggio in Francia per riscoprire i nostri sapori tradizionali. La versione francese di questa ricetta è fatta con lenticchie di Puy e salsiccia di Morteau. Ci ha sorpreso il tocco del mirto, ma quando abbiamo conosciuto la cuoca Caterina abbiamo scoperto la sua provenienza sarda. Questo piacevole incontro di piatti e di persone è avvenuto Tourrettes sur Loup, un delizioso paese a pochi km da Nizza.
Tourrettes è la città delle viole.La coltivazione di questi fiori è diventata l’attività principale, si utilizzano per le classiche violette candite e per creare profumi.
Passeggiando per gli stretti vicoli racchiusi da antichi bastioni, ci siamo imbattuti per caso, guidati solo dalla fame,in un posto delizioso chiamato La cave de tourrettes.
Pochi tavoli di legno, una cantina ben fornita, le candele sul tavolo a riscaldare l’ambiente e un’atmosfera davvero piacevole. Pochi piatti cucinati con passione che richiamano la tradizione italiana ma eseguiti con prodotti freschissimi dei mercati della zona. Una bottiglia di vino rosso Cote de Provence 2006 Domaine de la Garnaude a completare il tutto.
Nella versione italianissima ho utilizzato le lenticchie di Castelluccio e i verzini del mio macellaio di fiducia. Niente da invidiare alla versione francese, se non la bellezza dei posti visitati.
Sonia
LA CAVE DE TOURRETTES
Cave et bar à vin-table gourmande
8 rue de la Bourgade
06140 Tourettes sur Loup
Ingredienti per 5 persone:
500 g di lenticchie di Castelluccio
5 verzini (salsicce tipiche della Lombardia)
carote/cipolla/sedano per soffritto
concentrato di pomodoro
3/4 rametti di mirto
sale
brodo vegetale
olio
Mettete in una pentola un goccio di olio e un po’ di soffritto fate andare un po’ poi aggiungete le lenticchie (controllare se hanno bisogno di essere messe in ammollo) fatele insaporire poi aggiungete un po’ di brodo e di acqua fino a coprire le lenticchie. Subito dopo inserite i verzini, i rametti di mirto, il concentrato di pomodoro e fate cuocere finché le lenticchie non saranno cotte. Alla fine se necessario aggiustate di sale e controllate il livello dell’acqua a seconda se preferite le lenticchie più o meno asciutte.
quanto vorrei ritornare in Francia, grazie per aver segnalato quel ristorante ! la ricetta mi attira parecchio, se non fossi a dieta la farei domani…Buona settimana
un super piattooooooooooo!!!!
un sogno questo post!ilpiatto poi è invitantissimo!brava ..con quel tocco di mito poi!splendido
wow che meraviglia!!! io adoro i legumi! e che posto stupendo!
Ottime queste lenticchie! Mai fatto un piatto così..! Mi manca solo il mirto…
Grazie per la stupenda ricetta, come tutte le altre che hai postato, d’altronde!
Tanti abbracci..
Incoronata.
come sempre mi incanto sulle foto di paesini francesiche hanno un’atmosfera unica e coinvolgente.bellissimo.ragazze rimandatemi l indirizzo che io di volta in volta lo cancello anche se con voi ormai lo devo mettere in archivio!
Un post pieno di magia dove le foto splendide, riescono a trasportarci idealmente nei luoghi e a farci assaporare un piatto davvero gustoso.Complimenti.
Un abbraccio e buona serata.
Le foto sono un vero incanto ma il piatto mi ha letteralmente rapita!!!!Baci,Imma
Un piatto intramontabile e gustoso!!! Buon lunedì
La Provenza ha un fascino inimitabile… e mi incanta ogni volta.
Mi avete fatto venire voglia ti tornarci.
Il mirto è una pianta splendida e versatilissima bella quest’idea che ci avete proposto…
🙂
un bacione e a presto
Pippi
care ragazze, sono appena capitata nel vostro blog e devo dirvi che vi trovo fantastiche
vi seguo con molto piacere
sabina
Grazie per questo giro in Francia…capito qui per caso ma mi unisco volentieri ai lettori!! A presto!
questa ricetta mi sembra una vera goduria per il palato…non sono mai stata in Provenza ma mi sembra davvero deliziosa, un abbraccio SILVIA