La Pasticceria Migliavacca di Milano

Il nostro incontro con la straordinaria Pasticceria  Migliavacca è stato del tutto casuale, complice la vicinanza all’ufficio e la necessità di portare un dolce a una cena di amici. Poi negli anni si è creata una vera e propria dipendenza, soprattutto per il Panettone (non abbiamo timore ad affermare che, secondo noi, è realmente uno dei migliori che si possano acquistare a Milano…), la Colomba, i cioccolatini e le praline.

Abbiamo chiesto a Monica Migliavacca di raccontarci qualcosa di più sulla sua famiglia, per cercare di comprendere meglio il “dietro le quinte” di un lavoro duro ma meraviglioso come quello della pasticceria. Come sempre ne esce che impegno, sacrificio e qualità  sono le materie prime fondamentali  per un’azienda di successo.

La storia dell’attività della Pasticceria Migliavacca, che fa parte dei Locali Storici della Lombardia, trova le sue origini nel lontano maggio 1958 in via Giovanni Antonio Amadeo 39/1 (angolo via Tajani 1). L’allora ventiseienne Alberto Migliavacca decise insieme alla futura moglie Maria Laura Daverio di aprire un negozio di pasticceria grazie a qualche prestito e ai risparmi accumulati dal lavoro svolto come dipendenti in una pasticceria in viale Coni Zugna. Il locale si trovava vicino al quartiere dell’Ortica e i primi cinque anni di attività, come spesso ricorda ancora Maria Laura, furono estremamente impegnativi e motivo di grandi sacrifici.

Ma l’enorme passione per il mestiere, l’immancabile dedizione, alcuni grandi sacrifici (solo dopo molti anni dall’ apertura fu introdotta la giornata di riposo settimanale…) e la forza di volontà di Alberto e Maria Laura furono in grado di far fronte all ‘impegnativo periodo, coronato dalla grande gioia per la nascita dei loro due figli, Alessandro e Luigi, che oggi sono entrambi alla guida dell’azienda. Negli ultimi anni Sessanta, grazie al passa-parola e all’urbanizzazione dei dintorni, l’attività cominciò progressivamente a prendere quota: il locale di via Amadeo 39/1 iniziò presto a sembrare troppo angusto tanto da spingere i due proprietari a trasferirsi poco lontano affittando nel 1973 parte dell’attuale sede di via Ajaccio, più ampia rispetto alla precedente.

Una data molto significativa per l’attività fu quella del 1986, anno in cui il fondatore
Alberto andò in pensione lasciando l’attività nelle mani dei figli. Al momento del
passaggio di consegne, Alberto, oltre a lasciare il suo personale ricettario, diede
un’indicazione chiara per la preparazione dei dolci: “Ragazzi, queste sono le mie
dosi. Sono 50 uova: ne metterete 52, 55, mai 48 o 45. Ricordatevelo bene”.
Insieme alla scelta delle migliori materie prime, questa raccomandazione è rimasta il
timone della Pasticceria…

Negli ultimi trent’anni si è cercato non soltanto di adeguarsi al cambiamento della
domanda con, ad esempio, l’introduzione della produzione del gelato o attraverso la
scomparsa della “grossa pasticceria” a favore di quella “mignon” come richiesto dalla
clientela, ma nelle vendite si è anche cercato di dare sempre minor peso ai “marchi”
dolciari. Salvo pochi prodotti di aziende dolciarie italiane storiche, infatti, la
produzione propria fatta con materie prime di grande qualità è una delle principali
caratteristiche che contraddistingue la Pasticceria Migliavacca.
La prematura scomparsa di Alberto nel 2001 ha lasciato un grande vuoto e dolore in
tutta la famiglia ma, grazie ai suoi insegnamenti preziosi, i due fratelli Migliavacca
e le rispettive mogli portano avanti con grande passione e dedizione la loro attività.

Nel 2003, Alessandro e Luigi hanno acquistato i locali di via Ajaccio 13, ampliati,
poi, negli anni successivi (2007) con l’acquisto di un nuovo locale da annettere al
laboratorio per lavorare più comodamente. E la storia continua…

#amilanosimangiabene

Pasticceria Migliavacca
Via Ajaccio, 13
20133 Milano
Telefono 02 713653

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