Sempre applausi per La Cucina dei Frigoriferi Milanesi

Succedeva anche prima, dobbiamo ammetterlo, ma da quando abbiamo scritto il libro “A Milano si mangia bene” (uscito nel 2014 per Gribaudo), capita spesso che amici e conoscenti ci chiedano un consiglio su dove poter andare a cena a Milano per mangiare bene pagando il giusto. È una domanda troppo difficile e non ha una sola risposta: dipende. Ma se qualcuno ci domandasse che caratteristiche deve avere un ristorante per fare colpo su di noi, la risposta sarebbe una sola: deve possedere un’anima. E La Cucina dei Frigoriferi Milanesi un’anima ce l’ha. Ed è quella dello chef Marco Tronconi, che abbiamo avuto la fortuna di conoscere nelle cucine della Trattoria del Nuovo Macello, insieme a Giovanni Traversone, proprio mentre stavamo scrivendo “A Milano si mangia bene”. E da allora non abbiamo mai smesso di seguirlo…

Dal 2014 a La Cucina dei Frigoriferi Milanesi

Dopo l’esperienza della Trattoria del Nuovo Macello proprio nel 2014 lo chef Marco Tronconi ha iniziato questa nuova avventura presso la La Cucina dei Frigoriferi Milanesi proponendo anche in questo locale la bella (e buona) tradizione della cucina regionale italiana (soprattutto del Nord Italia) reinterpretata in una chiave moderna, in sintonia con la realtà dinamica dei Frigoriferi. Qui in via Piranesi, lo ricordiamo, c’è la storica sede dei Frigoriferi Milanesi che, dopo essere stati fabbrica del ghiaccio per conservare le derrate alimentari e pista di pattinaggio dalla fine dell’800 fino agli anni ‘70, sono stati ristrutturati diventando un centro polifunzionale per la cultura, l’arte e l’organizzazione di eventi.

Il miglior rapporto qualità/prezzo a Milano

Tornando alla domanda iniziale, possiamo dire che La Cucina dei Frigoriferi Milanesi rappresenta oggi, secondo noi, il locale che vanta il miglior rapporto qualità prezzo a Milano: ogni volta che torniamo restiamo sempre piacevolmente colpite dalla cura dei piatti, dalla scelta delle materie prime (mai banale) e dalla golosità delle proposte. In ultimo, ma non da ultimo, dal conto, sempre corretto che più corretto di così proprio non si può. Lo chef Marco Tronconi, del resto, è da sempre molto attento alla qualità della materia prima, all’approvvigionamento a km 0 con fornitori scelti sul territorio (in larga parte Presidi Slow Food) e al rispetto rigoroso della stagionalità. Tutte caratteristiche che ritroviamo a tavola. Il menu serale alla carta propone, fra le altre cose, i Fiori ripieni di ricotta e mozzarella di bufala con salsa al basilico, il Vitello tonnato con maionese di soia e capperi, il Salmerino di torrente marinati con maionese di avocado e lamponi (un piatto incredibilmente equilibrato e goloso…).

In carta anche il Gazpacho freddo con crostini e scampi crudi, la Paella di riso Venere con gamberi, frutti di mare e verdure e il delizioso e ormai celebre Riso croccante allo zafferano con calamari, zucchine ed intingolo di erbe e limone.

Nel menu compare anche un delizioso piatto della tradizione ligure, le Alici ripiene e fritte com cremoso di zucchine. Tra i secondi, ecco il Crudo di manzo con pane al sesamo, maionese di liquirizia e marmellata di pomodoro e l’ottimo Coniglio arrosto con salsa di feta e acciughe, scarola riccia e olive.

Dalla colazione al pranzo alla cena (passando per l’aperitivo)

A cena è disponibile anche un menu degustazione a 33 euro. A mezzogiorno viene offerto invece un pranzo di lavoro con un piatto unico a 14 euro, composto da tre piatti del giorno (disponibili anche alla carta, assieme ad altre proposte come panini gourmand, Club Sandwich e insalate per un pranzo ancora più leggero).

E alla Cucina dei Frigoriferi Milanesi continuano gli “Aperitivi culturali” voluti dallo chef Marco Tronconi per favorire l’incontro – in un ambiente tranquillo e rilassato – fra i clienti e un artista contemporaneo. Giovedì 20 giugno, dalle 18.30, per esempio, sarà possibile gustare un cocktail della tradizione italiana ammirando i quadri astratti di Alessandro Gerull.

Ecco, abbiamo solo un dispiacere: quello di non abitare così vicino alla Cucina dei Frigoriferi Milanesi per poter venire ogni mattina a fare colazione. Sì, perché chef Tronconi prepara anche una colazione coi fiocchi, dalle crostate ai Brutti ma buoni (preparati con nocciole del Piemonte, uova della Cascina Barbero e zucchero), dai Baci di dama (spaziali a dir poco…) ai Muffin. Nel suo curriculum trova infatti posto un’esperienza importante come pasticcere e panificatore, che non è stata dimenticata: il pane per il Club Sandwich, la focaccia (per molti clienti e anche per noi è una delle migliori di Milano….) e i dolci (compreso il buonissimo gelato di nocciole all’acqua) sono tutti fatti in casa. Chapeau. Un’ultima segnalazione:  La Cucina dei Frigoriferi Milanesi, anche per il 2019, è Bib Gourmand per la Guida Michelin. Scusate se è poco…

La Cucina dei Frigoriferi Milanesi

Via Piranesi, 10

Milano

Tel. 02 3966 6784

info@lacucinadeifrigoriferimilanesi.it

www.lacucinadeifrigoriferimilanesi.it

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