Di recente mi è capitato di mangiare la lingua, per me un atto di vero coraggio. Ho fatto resistenza per anni ma alla fine presentata in un certo modo e cucinata ad altissimo livello (accompagnata da maionese di ostriche), non solo ho apprezzato il gusto ma avrei fatto volentieri il bis. Con la chutney è stato più o meno così, dopo anni trascorsi a Londra e parecchie versioni assaggiate non sono mai riuscita ad apprezzarla fino in fondo. Poi un giorno dall’altra parte del mondo capita che ti innamori. Complici il ristorante, la città e l’atmosfera. Sto parlando della mia adorata e mai dimenticata India, della città di Mumbay e dell’ Indigo un ristorante molto chic alle spalle del maestoso hotel Taj Mahal nella zona di Colaba a due passi dal Gate of India. Cibo eccellente, direi di altissimo livello anche negli abbinamenti, ricercatezza nei particolari anche se a prezzi poco indiani e molto milanesi. L’atmosfera della terrazza è molto romantica e a tutto ciò aggiungete che i camerieri oltre ad essere gentilissimi di sicuro hanno superato un casting prima di essere assunti: i più belli che abbia mai visto! Sinceramente non so cosa mi abbia influenzato maggiormente, il risultato è che adesso adoro ogni tipo di chutney e vi consiglio di segnarvi questo indirizzo nel caso abbiate in programma un bel viaggio nella terra dei maharaja.
Indigo
4 Mandik Road Colaba
Mumbay
www.foodindigo.com
Chutney di prugne
Ingredienti per un vasetto
125 gr di prugne
1 cipollotto rosso
20 gr di zucchero di canna
2 cucchiai di aceto di mele
olio
Lavate le prugne e tagliatele a fettine mettetele in una casseruola con la cipolla tagliata, lo zucchero l’aceto e un goccio di olio. Fate andare a fuoco lento per circa 20 minuti.
Per servire: fate grigliare delle fette di pane, versateci qualche goccia di olio e servite con carpaccio di carne (affumicata) o speck, qualche foglia di insalata e un po’ di pepe.
Ciao! particolare sicuramente, una preparazione ricercata e non scontata, che però è assolutamente da provare!!
un bacione
Partirei oggi stesso per l`India mi affascina da morire cosi come questo chutney alle prugne irresistibile la lingua un po meno ma non avendola mai assaggiata mai dire mai!!! Bacioni grandi, Imma
L’India è nella mia lista, prima o poi ci andrò!
Adoro i chutney, ma non li ho mai preparati, mi ricorderò di questa ricetta 🙂
Buona giornata 🙂
Magari avessi in programma un viaggio così…per ora mi “accontento” della ricetta 😉
Con la lingua ammetto di avere qualche problema anche io ma invece tanto amore per tutti i tipi di chutney!!!!!!!!!!!!!!
baci ^_^
No, il la lingua ancora ‘un ce la fo, è più un blocco di testa che di palato… però questa Chutney l’assaggerei più che volentieri e so che la troverei deliziosa!
spettacolareeeeeeeeeeeeeee!!!
per noi piemontesi in vece fa parte del background la lingua.sarebbe davvero ottima con questo chutney, vero?
Io invece adoro la lingua, mentre il chutney non l’ho mai assaggiato e prima o poi devo rimediare 🙂
Bellissima la prima foto!
Un abbraccio
sai che non ho mai assaggiato un chutney…questo tuo però fa una gola, presentato così……
alla lingua, preferisco sinceramente il carpaccio di carne, questa chutney si presta ad assere abbinato proprio a tante cose gustose, il pesce!??! Un abbraccio SILVIA
Ciao Silvia!
Guarda giusto l’altra sera ho provato la ricetta di questa chutney di prugne di Sonia e l’ho abbinata a del carpaccio di spada affumicato. Moooolto interessante!
un abbraccio,
simo
ora è la stagione delle prugne è bene provarle in tanti modi